CREDITO SCOLASTICO

Il credito scolastico è un punteggio che i docenti della scuola secondaria assegnano nello scrutinio finale degli ultimi tre anni.
Il voto finale del percorso di scuola secondaria di secondo grado (100/100), pertanto, è il risultato della somma del credito scolastico e dei voti ottenuti nelle prove d’esame (due prove scritte a carattere nazionale e un colloquio):

  • prima prova (massimo 20 punti);
  • seconda prova (massimo 20 punti);
  • colloquio (massimo 20 punti);
  • credito scolastico (massimo 40 punti).

Il credito scolastico è attribuito (ai candidati interni) dal consiglio di classe in sede di scrutinio finale.
Il consiglio procede all’attribuzione del credito maturato nel secondo biennio e nell’ultimo anno, attribuendo sino ad un massimo di 40 punti, così distribuiti:

  • 12 punti (al massimo) per il III anno;
  • 13 punti (al massimo) per il IV anno;
  • 15 punti (al massimo) per il V anno.

L’attribuzione del credito avviene in base alla tabella A allegata al Decreto legislativo 62 del 2017:

TABELLA
Attribuzione credito scolastico

Media dei votiFasce di credito
III ANNO
Fasce di credito
IV ANNO
Fasce di credito
V ANNO
M < 67-8
M=67-88-99-10
6 < M ≤ 78-99-1010-11
7 < M ≤ 89-1010-1111-12
8 < M ≤ 910-1111-1213-14
9 < M ≤ 1011-1212-1314-15

ATTRIBUZIONE CREDITI SCOLASTICI – ALLEGATO  A

Nella definizione del credito scolastico si tiene conto anche della partecipazione ai Percorsi per le competenze trasversali e per l’orientamento (PTCO).
I docenti di religione cattolica/attività alternative partecipano, a pieno titolo, alle decisioni del consiglio di classe relative all’attribuzione del credito scolastico.

Normativa:
Ordinanza ministeriale 45 del 9 marzo 2023
Decreto legislativo 62 del 13 aprile 2017

Fonte MIM: https://www.mim.gov.it/credito-scolastico-e-credito-formativo